Commissione "Pari Opportunità" - giudizio negativo

 

COMUNICATO STAMPA

 

Grande delusione del Partito Democratico in seguito alla decisione del Consiglio Comunale di Fontanafredda di respingere la proposta di costituire la Commissione consiliare “Pari Opportunità”.

 

La mozione presentata dal gruppo consiliare Movimento 5 Stelle intendeva dare seguito concreto ad un’idea unanimemente condivisa e ad un impegno della stessa maggioranza preso dall’Assessore alle Pari Opportunità in un incontro informale dei primi di marzo.

 

In quell’occasione si era convenuto sulla necessità di un’azione più incisiva e continuativa sulla parità di genere, sulla violenza sulle donne, sull’occupazione femminile, iniziando dall’istituzione di una Commissione Consiliare che fosse in grado di fare analisi e proposte.

 

La mozione voleva essere di supporto all’Assessorato preposto che, a parte le celebrazioni delle ricorrenze e pur con i limiti e le giustificazioni della pandemia, fino ad ora non aveva prodotto alcuna azione concreta.

 

L’Amministrazione si è giustificata affermando di non essere ancora pronta perché intende comporre la commissione con soggetti e personalità del mondo associazionistico ed istituzionale, in modo da ampliare il tema delle disparità a tutti i settori delle “diversita”.

 

Di fronte a tutte le aperture di emendamenti possibili, all’eloquente silenzio imbarazzato delle consigliere di maggioranza, l’Amministrazione Comunale non ha saputo fare altro che chiedere il ritiro che, opportunamente negato dal gruppo M5S, si è tradotto nell’espressione di un voto contrario. Tutte le minoranze presenti in consiglio hanno invece compattamente votato a favore della mozione.

 

Pertanto il gruppo consiliare del PD  non può che esprimere un giudizio politico negativo per questo, brutto esempio di lavoro istituzionale dell’Amministrazione di centro-destra per due chiari motivi:

1)   -  la Commissione Consiliare Pari Opportunità deve intendersi tra “uomo e donna” e quindi riguardare il “genere” e non tutto il settore delle “diversità” pena l’allargamento eccessivo delle problematiche e la perdita di qualsiasi efficacia;

2)   -  una Commissione Consiliare deve essere uno strumento di lavoro autonomo del Consiglio Comunale ed i consiglieri –commissari devono darsi un proprio programma di lavori, decidere gli argomenti da affrontare e le soluzioni da proporre all’amministrazione, non un luogo in cui vengono riversati dei progetti già preconfezionati.

 

In definitiva, sulla parità di genere, assistiamo purtroppo ancora a tante divisioni che sostanzialmente annullano le istanze delle donne dietro barriere che sono costruite da uomini.

 

 

            Gruppo Consiliare Partito Democratico

Circolo Pd Fontanafredda

Fontanafredda, 17 maggio 2021