venerdì 28 luglio 2023

Proposta di intitolazione della piazza di Ranzano

 

Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico ritiene che la salvaguardia della memoria storica sia fatta di atti concreti tesi a ravvivare alcune vicende per non perdere il filo del ricordo di chi siamo stati e tuttora siamo. Il nostro maestro per eccellenza, Nilo Pes, fortunatamente ha saputo raccogliere fatti storici e testimonianze della nostra identità di tanti secoli addietro ma non ha scordato gli eventi bellici della seconda guerra mondiale di cui lui medesimo e la sua famiglia si trovarono ad essere, loro malgrado, protagonisti. 

 Sempre nei suoi scritti (Costo della Guerra 1940-1945), si trova citata una terribile rappresaglia nazifascista accaduta il 14 agosto 1944 a Ranzano che vide ben cinque persone uccise. Il fatto avvenne in una o più case poste lungo la schiera sinistra in direzione di Polcenigo, pare in posizione molto vicina alla Chiesa.

 Considerato che quanto accaduto non ha avuto finora il riconoscimento dovuto e che il tentativo del maestro Nilo Pes, di portare a Fontanafredda un visibile ricordo dei Caduti della Seconda Guerra Mondiale insieme ad un messaggio di pace, non ha avuto l’esito sperato (totalmente dimenticata la targa posta su una colonna del Municipio e non percorribile l’utilizzo del Monumento ai Caduti di Romano), saremmo dell’idea di riprendere questo percorso di memoria in primis con una proposta di intitolazione di uno spazio pubblico a quei caduti di Ranzano.

 Ora che la frazione di Ranzano ha anche una rinnovata Piazza alla quale non risulta attribuito alcun nome e che si trova molto vicina ai luoghi in cui sono avvenuti quei fatti storici (al centro della quale il nostro gruppo da qualche anno ha già instaurato una tradizione di depositare, il 25 aprile, un fiore a ricordo delle vittime dell’eccidio), riteniamo che la proposta di una sua intitolazione a quegli innocenti uccisi a sangue freddo nell’agosto del 1944 possa essere un’iniziativa condivisibile da tutto il Consiglio Comunale e dalla cittadinanza.        

 Pertanto, nello specifico, proponiamo di deliberare:

 1)     Che l’attuale Piazza di Ranzano venga intitolata alla memoria delle cinque persone civili uccise dalla rappresaglia nazifascista del 14 agosto del 1944 con riportati i loro nomi e date di nascita:

 -        Romano Castelletto, classe 1926,

-        Aldo Peresson, classe 1928,

-        Pietro Zamburlini, classe 1906,

-        Giordano Davide, classe 1899,

-        Leonilda Giulietta Nadin, classe 1908.

  2)     Che, proprio in ricordo dei fatti storici della seconda guerra mondiale accaduti a Fontanafredda e del ricordo dei nostri concittadini caduti (l’elenco allegato ne riporta 150), venga valutata, insieme al Consiglio, una modifica di dimensioni e di collocazione di quella targa apposta sulla colonna del Municipio pur mantenendo la scritta* che lo stesso maestro Pes volle a ricordo della disumanità della guerra e nell’auspicio della pace e della concordia, tornata oggigiorno di terribile di attualità: 

*

IL COMUNE DI FONTANAFREDDA,

AUSPICANDO PACE E CONCORDIA,

AFFRATELLA IN MESTO RICORDO

I CONCITTADINI 

- MILITARI E CIVILI

UOMINI, DONNE E RAGAZZI –

CHE A CAUSA DI QUEL CONFLITTO

PATIRONO LA MORTE.

  Siamo sicuri che mantenere viva la memoria renda consapevoli noi e le generazioni future delle conseguenze delle nostre azioni e che sia di auspicio per la pace e la concordia tra i popoli.