"Spero che ci sia un sussulto anche da parte della maggioranza, perché subire sempre queste provocazioni non indebolisce solo il governo fa male al Paese. Lo dico per il bene del Paese, Salvini faccia un passo indietro, continui a fare il leader di un partito, come è legittimo, faccia propaganda da quel ruolo poi però quando fa il ministro della Repubblica ci pensi due volte prima di twittare, sarebbe utile”: lo ha detto il segretario del Pd Maurizio Martina a margine della presentazione del rapporto Cgil sul caporalato, commentando la vicenda della nave Diciotti.
“In questo paese la divisione dei poteri ha ancora un valore, non vorrei che Salvini ci portasse fuori dall’Occidente” ha continuato ancora Martina, secondo il quale la questione sorta con l’intervento del Quirinale sui migranti fatti sbarcare a Trapani ” è seria, non va trattata come se fossimo all’ennesima battuta della giornata”.
“Anche da parte di Conte – ha proseguito il segretario dem – mi sarei aspettato un intervento diretto e autorevole prima che intervenissero altre istituzioni. Resta il fatto che il presidente Conte resta non pervenuto e questo per me è altro motivo di preoccupazione. Come si fa a a pensare che un grande governo di un grande paese come il nostro possa lavorare bene così?”.
“E’ una questione che pongo nell’interesse del Paese – ha concluso Martina – e su questo il presidente Conte dovrebbe riflettere”