domenica 3 giugno 2012

Proposta di ordine del giorno sull'aumento delle tariffe del servizio idrico integrato

Da gennaio 2012 sono aumentate le tariffe del servizio idrico integrato per i Comuni che aderiscono a Servizi Ambiente e cioè Brugnera, Cavasso, Cordenons, Fanna, Fontanafredda, Frisanco, Maniago, Meduno, Porcia, Prata, Sacile, San Quirino, Tramonti di Sopra, Tramonti di Sotto, Vajont e Vivaro.
Gli altri Comuni che sono associati ad Hydrogea manterranno invece le tariffe in vigore precedentemente.
L’Ambito Territoriale, ente attraverso il quale l’Assemblea dei Sindaci determina le politiche di gestione del servizio idrico integrato, dovrebbe deliberare  medesime tariffe per tutti ed invece, causa l’esistenza di due società di gestione, ciò non è avvenuto.
Il Partito Democratico di Fontanafredda è fermamente contrario alla frammentazione della gestione dei servizi perché ciò comporta un aumento di costi e per tale motivo ha presentato al Sindaco la proposta del seguente ordine del giorno, affinchè anche il Comune di Fontanafredda si mobiliti per la costituzione di una società unica di gestione che riporti le nostre tariffe al livello degli altri Comuni.


PROPOSTA DI ORDINE DEL GIORNO SULL’AUMENTO DELLE TARIFFE DEL SERVIZIO IDIRICO INTEGRATO

IL CONSIGLIO COMUNALE:
-Premesso che è compito primario degli Amministratori Comunali intervenire con azioni politiche ed amministrative che abbiano un fine di tutela anche economica dei cittadini;

-Considerato che l’acqua è bene e diritto primario dei cittadini, da tutelare in tutte le sue forme sia a livello ambientale che economico;

-Valutato che con la costituzione dell’ATO i vari Comuni potevano scegliere il tipo di gestione del Sistema Idrico Integrato e che i Comuni della provincia di Pordenone hanno optato per la gestione pubblica dell’acqua;

-Considerato che all’epoca erano già presenti Hydrogea e Sistema Ambiente, società pubbliche “In House”, e che l’obiettivo ottimale sarebbe stato arrivare ad una fusione delle due società, ottenendo un servizio a minor costo;

-Ricordato che la precedente Amministrazione Comunale di Fontanafredda, presieduta dall’attuale Sindaco, aveva optato per favorire il mantenimento di due società con una scelta di tipo campanilistico piuttosto che economico-funzionale;

-Accertato che da notizie apparse sulla stampa locale e pubblicate sul sito internet dell’ATO risulta che dal 2012 le tariffe del sistema idrico integrate saranno più alte per i Comuni associati a Sistema Ambiente rispetto quelle applicate nei Comuni appartenenti a Hydrogea;

-Preso atto del voto di astensione del Comune di Fontanafredda nella deliberazione con cui l’Assemblea dei Sindaci approvava la nuova articolazione tariffaria, astensione di cui non sono chiare finalità, significato ed efficacia;

-Considerato altresì che tale situazione è conseguenza di scelte della precedente Amministrazione di cui il Sindaco era parte integrante;

-Riscontrato che negli ultimi tre anni non vi sono state azioni o determinazioni da parte dell’Amministrazione atte a favorire la costituzione di un’unica società per la gestione del sistema idrico integrato;


tutto ciò premesso


D E L I B E R A
di impegnare il Sindaco e la Giunta affinchè:


1 - agisca a tutti i livelli al fine di arrivare ad una fusione delle due società di gestione, che comporterebbe una equa distribuzione dei costi e dei ricavi all’interno dello stesso ATO e diminuirebbe complessivamente “poltrone” e conseguentemente costi gestionali nel suo complesso;


2 - operi all’interno dell’Assemblea dei Sindaci per non penalizzare i cittadini di Fontanafredda con tariffe differenziate rispetto ad altri Comuni;


3 - utilizzi le economie realizzate con il pagamento, da parte di Sistema Ambiente, dei mutui contratti sugli impianti esistenti (idrici,condotte,depurazione), nonché il minore esborso per le spese di personale, venendo incontro alle necessità dei nuclei familiari disagiati del Comune nell’ambito del Servizio Idrico Integrato.


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