martedì 21 novembre 2023
martedì 14 novembre 2023
venerdì 3 novembre 2023
SULLO STADIO LA PENSIAMO DIVERSAMENTE
COMUNICATO STAMPA
Premesso che siamo assolutamente favorevoli allo sport e all’attività fisica per i giovani e per tutte le generazioni, non si può non sottolineare che negli ultimi anni lo stadio Omero Tognon e la Cittadella dello Sport hanno assorbito soldi ed energie comunali e regionali per rincorrere il sogno del Pordenone Calcio in ascesa e privo di un campo adeguato.
Si è passati dalla necessaria
manutenzione delle strutture alla preparazione di un hotel di lusso per un
cliente che dava già gravi segnali di dissesto. Abbiamo sacrificato le necessità della nostra squadra locale per rincorrere le esigenze dei
professionisti ed ora è proprio il Fontanafredda Calcio, fiore all’occhiello
per il suo vivaio, che è diventato zingaro in casa propria, a dover cercare
ospitalità a destra e a manca pur avendo in convenzione due campi di cui uno
impraticabile ed uno inaccessibile.
Il Partito Democratico si è sempre
dimostrato contrario a questa
visione, a fare il passo più lungo della gamba.
Eravamo già sovradimensionati prima ed
abbiamo avuto difficoltà a fare la manutenzione nei decenni precedenti anche
della stessa piscina.
Ora che avremo tutto il patrimonio della
Cittadella dello Sport, che è costato molto anche alle casse comunali per effetto
dell’innalzamento dei prezzi dei lavori e delle progettazioni, riusciremo in
futuro ad affrontare il semplice suo mantenimento? E ci saranno giovani a
sufficienza per frequentare tutti questi servizi? E chi li garantirà vista una
sempre minore presenza di volontariato? E soprattutto dove si troveranno i
soldi con i prossimi vincoli di bilancio ora temporaneamente sospesi?
In consiglio comunale è stata negata la
necessità di un vero asilo nido per Fontanafredda perché costoso. La risposta esatta
è stata che “i bambini costano”, non tanto per la struttura quanto per il
mantenimento del servizio. Ma con che materia umana si riempiranno
prossimamente gli stadi in presenza di famiglie ridotte?
Ebbene, dovremmo essere più realisti ed
umili, puntare non sulle megastrutture, ma sui servizi che servono ai bisogni
della cittadinanza.
Fontanafredda, 03/11/2023 Gruppo Consiliare e Circolo