venerdì 4 luglio 2025

Attenzione al territorio

 Recentemente abbiamo ricevuto una lettera dagli abitanti della "Residenza Corte degli Angeli" che lamentano il posizionamento di una cabina primaria nei pressi delle loro abitazioni.

Non è la prima volta che  nostri concittdini si rivolgono all'Amministrazione per lamentare disagi provocati da nuovi progetti industriali che , una volta autorizzati, disturberanno o addirittura stravolgeranno la loro vita.

Consapevoli della necessità di riflettere sui cambiamenti che stanno avvenendo nel nostro territorio, abbiamo proposto al Sindaco e al Consiglio Comunale il seguente ordine del giorno.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------


MOZIONE URGENTE n. 1/2025 del 24 giugno 2025 ai sensi dell’articolo 58 del Regolamento Consiglio Comunale

 

Oggetto: esercizio della potestà dell’amministrazione comunale e diritto dei cittadini all’informazione.

 

Il Consiglio Comunale, su proposta dei consiglieri del gruppo Partito Democratico e considerato che è impegno di ogni buona amministrazione operare per il bene dei cittadini tutelandone gli interessi materiali ed immateriali, propone la seguente mozione:


Premesso che in Comune di Fontanafredda

 

-       è in fase di realizzazione un progetto per la realizzazione di un lotto di cinque impianti fotovoltaici da 17.307,56 Kw” – proponente: Vigonovo S.r.l. - Trento, situato in area agricola interessata dall’attraversamento di due rii e nelle vicinanze della zona di particolare interesse ambientale denominata “Valgranda”;

-       È stato presentato un “progetto di ampliamento dell’impianto di recupero e smaltimento di rifiuti speciali di via Antonini 14” – proponente PR Ecology srl, situato in area esterna alla vicina zona industriale, in forza di reiterati errori e deroghe urbanistiche;

-       ai confini del territorio comunale è prevista la realizzazione di un impianto di biometano -  proponente Green BI srl, Napoli, situato sempre in area agricola e il cui traffico andrà a caricare ulteriormente la viabilità comunale;

-       in via Brugnera sorgerà la costruenda “nuova Cabina Primaria Fontanafredda” – proponente E-Distribuzione spa - Roma;

-       che sull’incrocio tra la predetta via Brugnera e la SS13 prossimamente sorgerà un nuovo centro commerciale;

-       che in prossimità della nuova piazza di Fontanafredda sono presenti, in via Monti ed in via Pontebbana vetusti complessi industriali dismessi da svariati anni;

-       che, sempre lungo la SS13 in direzione verso Sacile, sono presenti da decenni scheletri di cemento ed edifici commerciali abbandonati;

-       che il nostro Comune ospita ben quattro zone industriali dislocate in varie parti del territorio, peraltro assai lontane dall’essere saturate;

 Tutto ciò premesso,

impegna il Sindaco e la Giunta

1) a mettere in atto, previo svolgimento di dibattito politico-amministrativo ex.art.58, comma 2, Reg.Cons.Comunale, tutte le azioni necessarie od utili per la tutela del territorio comunale, nei confronti di tutti, siano essi Enti di grado superiore o vari proponenti;

2) ad informare puntualmente il consiglio comunale e la cittadinanza circa i criteri seguiti dal Sindaco ovvero dalla Giunta nella trattazione di ogni opera impattante per il territorio sopra elencata, che sia proposta dai vari soggetti politici e privati, al fine di evitare che si continui a calare dall'alto scelte che non tengano conto della fragilità dei territori e delle effettive volontà della popolazione, già penalizzata da tante errate operazioni adottate nontà della popolazione, già sufficientemente penalizzata da tante errate operazioni adottate nel passato. 

3) con richiesta di espressione di voto consiliare ex art.58, Reg.Cons.Comunale sul merito delle decisioni ovvero sulle posizioni assunte sull'argomento qui in oggetto dallo stesso Sindaco ovvero dalla Giunta comunale.

-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------





mercoledì 23 aprile 2025

25 APRILE 2025 80° anniversario della Liberazione

 

Questo è il tempo in cui bisogna sentire l’orgoglio di vivere e combattere” recita una scritta risalente al ventennio fascista e recentemente restaurata su una abitazione del nostro comune.

 

Questo è il tempo in cui bisogna mantenere viva la memoria affinché siamo consapevoli delle conseguenze delle nostre azioni.

ore 9.15, renderemo omaggio a Genesio Santin, classe 1909, deportato a Dachau ed assassinato a Neuemgamme l’11.12.1944.

Ci recheremo in via Bandida al n.97 dove il Comune di Sacile, unitamente all’associazione deportati e agli studenti,  ha posato una pietra d’inciampo di fronte alla sua abitazione.

 ore 9.30 , piazzale San Luca a Fontanafredda, celebrazione mandamentale nel 80° anniversario della Liberazione, omaggio alla lapide commemorativa di Ferruccio Ognibene, classe 1927, partigiano della Quinta Brigata Osoppo, deceduto 7 aprile 1944.

 ore 10.15, in via Silvio Pellico 61,  Villadolt, renderemo omaggio a Luigi Sfreddo, classe 1911, deportato a Dachau nel 1944, assassinato il 7 febbraio 1945

 ore 10.30, in via Carducci 34, Villadolt, renderemo omaggio a Daniele Farfoglia, classe 1914, deportato a Dachau nel 1944, morto di stenti nel sottocampo di Meppen-Versen il 17 febbraio 1945

 ore 10.45, in cimitero a Fontanafredda renderemo omaggio ad Anto Zilli,  classe 1922 , partigiano della Quinta Brigata Osoppo, fucilato il 23.12.1944

 ore 11.15, in piazza a Ranzano ricorderemo la fucilazione, avvenuta il 14 agosto 1944, di:

-         Romano Castelletto, classe 1926, partigiano della Quinta Brigata Osoppo

-        Aldo Peresson, classe 1928, partigiano della Brigata Piceli

-        Pietro Zamburlini, classe 1906, partigiano della Brigata Piceli

-        Giordano Davide, classe 1899, partigiano della Brigata Buozzi

-        Leonilda Giulietta Nadin, classe 1908, partigiana della Brigata Buozzi.

in via Dante 19 a Ranzano renderemo omaggio a Romano Nadin, classe 1908,deportato a Dachau nel 1944, morì il 28 maggio 1945 nell’ospedale americano di Dachau a seguito di esaurimento e sevizie subite nella deportazione.